Tra i nuovi progetti di crescita della Fondazione, segnaliamo “ONDA SU 
ONDA”, per l’implementazione del Monitoraggio Neurofisiologico non 
Invasivo in Terapia Intensiva Pediatrica.
Circa il 20% dei pazienti 
ricoverati presso le Unità di Terapia Intensiva Pediatrica manifesta 
lesioni cerebrali acute primitive o secondarie ad altre patologie 
sistemiche.
L' identificazione di un evento neurologico acuto nel 
paziente critico pediatrico in unità di terapia intensiva può essere 
molto difficoltosa (età, necessità di sedazione) e di conseguenza le 
cure appropriate possono essere non tempestive, con un impatto negativo 
sul successivo percorso di recupero neuropsicomotorio e 
neuropsicologico.
Il Doppler Transcranico e l'Elettroencefalogramma 
in continuo rientrano tra le principali tecniche di monitoraggio 
neurofisiologico non invasivo.
Il progetto, per la sua realizzazione,
 prevede del personale dedicato e l’acquisto di alcuni beni 
elettromedicali: un doppler transcranico (TCD), un Elettroencefalografo 
(EEG), un carrello monocolonna, dotato di trasformatore di isolamento, 
atto al sostegno di entrambe le apparecchiature, dotato di monitor, 
idoneo alla lettura EEG e alla lettura TCD ed una stampante.
Gli obiettivi del progetto “Onda su Onda” sono:
1.
 Implementare e potenziare lo standard di monitoraggio del paziente 
pediatrico critico, per ridurre la morbilità in fase acuta/subacuta e 
gli esiti neuropsicomotori cronici.
2. Sviluppare e testare un 
metodo affidabile e non invasivo di monitoraggio della pressione 
intracranica e della perfusione ematica cerebrale nel paziente 
pediatrico critico.
Allo stato attuale l'unica metodica affidabile di
 monitoraggio, soprattutto nel paziente pediatrico, è quella invasiva, 
con conseguenti rischi operatori aggiuntivi per il paziente e 
l'impossibilità ad effettuare esami radiologici di Risonanza Magnetica 
per tutta la durata del monitoraggio invasivo.
Questi obiettivi 
ben si coniugano con l’attenzione della Fondazione al benessere del 
piccolo paziente ed alla ricerca delle tecnologie più all’avanguardia e 
più specifiche per la sua cura.
- I dati strumentali e clinici, 
raccolti nell'ambito del progetto Onda su Onda e la peculiare esperienza
 in campo pediatrico dell'Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino
 (centro di riferimento regionale) saranno utilizzati per colmare 
l'attuale carenza di oetteratura specifica nell'ambito del paziente 
critico pediatrico.
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